Lussazione della Spalla
La spalla è una delle zone del nostro corpo molto complicata perché è formata dall’insieme di ben 5 articolazioni. Tra queste la più importante è la scapolomerale (o anche glenomerale) che riesce a mettere in comunicazione la testa dell’omero con la cavità glenoidea della scapola.
Le 5 articolazioni insieme fanno sì che la spalla sia l’articolazione più mobile che abbiamo, che ci permette di compiere movimenti molto complessi.
Naturalmente l’articolazione della spalla è protetta da strutture anatomiche stabilizzatrici, come muscoli e tendini, che formano la cuffia dei rotatori. In determinate situazioni la protezione non riesce a impedire che la testa dell’omero fuoriesca dalla sua sede, è proprio in questi casi che parliamo della lussazione della spalla.
Capiamo ora bene, nel dettaglio, il significato di lussazione.
La lussazione, o anche slogatura, è un evento traumatico che riesce a causare la perdita dei rapporti tra i capi articolari e un’articolazione. Lo slittamento a livello cartilagineo delle due estremità ossee è consentito dalla rottura della capsula e dei legamenti che stabilizzano l’articolazione. Molto spesso alle lesioni si associano anche quelle della cartilagine articolare.
Vi informo che le lussazioni si dividono in complete e incomplete: nelle lesioni complete assistiamo alla netta separazione tra le due superfici articolari; nel escono caso, invece, i capi ossei rimangono parzialmente in contatto tra loro. Sfortunatamente per entrambe le situazioni è necessario un intervento esterno per riportare in sede le due superfici articolari fuoriuscite.
La diagnosi della lussazione è immediata perché il danno è visibile a occhio nudo o comunque palpabile. Naturalmente prima di intervenire è necessario sottoporsi ad accertamenti che confermeranno la diagnosi, ad esempio attraverso una radiografia o risonanza magnetica.
Per risolvere la lussazione c’è bisogno di un intervento di riduzione tempestivo, spesso svolto in anestesia locale per limitare il dolore.
Lo so sembra molto doloroso, in effetti una lussazione non è mai una passeggiata, ma tranquilli fortunatamente si può risolvere!!!
Commenti (1)
davide bigoni
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buon giorno dottore io ho avuto pochi giorni fa’ una seconda lussazione dopo anni 6 dalla prima tengo a precisare che la prima lussazione e’ avvenuta durante una caduta al lavoro e la seconda mentre nuotavo sottovalutando il mio problema…
mi hanno fatto i raggi e messo in sede l’omero bendaggio e 15 giorni di immobilizzazione e poi controllo…
il referto del pronto soccorso lussazione glenoomerale sn (recidiva)
io come lavoro svolgo artigiano idraulico abbastanza pesante…
lei che riabilitazione consiglia?
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